Ceramica lucana a figure rosse

da Canosa di Puglia

425 - 400 a.C.

Sulla spalla. Scena del suicidio di Canace, ispirata forse alla tragedia di Euripide Aiolos: Canace, colpevole dell’amore incestuoso con il fratello Macareo, è distesa esanime su di una kline, stringendo nella mano de-stra la spada con cui si è data la morte; a sinistra, Macareo è condotto legato da un altro fratello seguito dalle sorelle; a destra, il vecchio padre, Aiolos, brandisce un’asta additando il colpevole; dietro di lui, è accasciata la madre, confortata da un giovane seguito da una donna.

Sul corpo, coppie di giovani e donne preceduti da Ermes

Logo della Città Metropolitana di Bari

Logo segretariato regionale della Puglia dl Miistero della Cultura

Cerca nel sito