La collezione Polese

Nella sala del monastero identificata come l’antico refettorio è presente la Collezione Polese, composta esclusivamente dai reperti della collezione museale storica già esposti nel grande salone del Museo Archeologico a Palazzo Ateneo.

Acquistata dal Museo nel 1925, è composta da circa 2000 pezzi in gran parte rinvenuti durante i lavori di costruzione della linea ferroviaria Bari Taranto, soprattutto nella città di Bari e nella zona di Monte Sannace.

Pur decontestualizzati, i materiali offrono una ricca rassegna delle produzioni artigianali circolanti nella Puglia antica.

Sullo sfondo di un grande pannello che ripropone l’immagine dello storico allestimento all’Ateneo, si è optato per una esposizione che rimanda all’originaria impostazione antiquaria della collezione, volutamente assemblando in una grande vetrina centrale una ricca selezione delle varie classi che la compongono, da quella di importazione greca, e attica, a quella di produzione indigena a decorazione geometrica, da quella figurata magnogreca, a quella a apula a vernice nera e a decorazione suddipinta, dagli oggetti in bronzo ai vetri e ai monili.